Paola Cortellesi ritorna il 18 aprile al cinema in Ma cosa ci dice il cervello, alle prese con una nuova trasformazione, di nuovo diretta dal marito Riccardo Milani
Al Festival della commedia di Monte-Carlo fondato da Ezio Greggio

Spero che la nuova generazione, quella di mia figlia, inizi davvero a considerare tutti uguali (Paola Cortellesi)

Una gioia incontenibile: è questo il sentimento che si legge negli occhi di Paola Cortellesi dopo una stagione ricca di successi e alla vigilia di una nuova all’insegna di altrettante novità. Dopo essere stata la prima donna a guidare la power list del mensile Ciak, arriva a #Venezia75 come un’incantevole sirena, in total black Armani. Ha infatti ritirato il tributo ad honorem come miglior attrice e condiviso con il marito Riccardo Milano il riconoscimento come miglior commedia del Premio Kinéo diamanti al cinema. Come un gatto in tangenziale, infatti, non ha solo sbancato il botteghino ma guadagnato un posto d’onore nel cuore di pubblico e critica. […]

L’attrice Paola Cortellesi (Befana) in una scena del film “La Befana vien di notte”. La Befana vien di notte, regia di Michele Soavi, direttore della fotografia Nicola Pecorini; con Paola Cortellesi (Befana) e Stefano Fresi (Mr Johnny). 2017-2018

Qual è la più grande battaglia di Dissenso Comune?

Evitare che una donna venga molestata perché in situazione di debolezza, situazione che ormai si verifica da millenni. La nostra idea è raccontare un universo femminile ancora troppo discriminato, dalla discrepanza di salario alla considerazione sul posto di lavoro.

Ma cosa ci dice il cervello

Cosa si può fare per cambiare?
Iniziare dalla scuola dell’infanzia, fare in modo che le femminucce non vengano percepite come qualcosa di meno rispetto ai maschietti.

Lei quando ha acquisito questa consapevolezza?
Da ragazza… e poi sul mondo del lavoro, soprattutto quando ho iniziato ad avere credibilità. Non è stata la risposta ad alcuna violenza. Non ne ho subita nessuna, ma discriminazioni come donna sì, soprattutto da autrice. Ricordo a me stessa l’importante della mia voce e spero che la nuova generazione, quella di mia figlia, inizi davvero a considerare tutti uguali e a trattare le donne allo stesso modo degli uomini.

Con il marito Riccardo Milani

L’intervista integrale è stata pubblicata sul webmagazine del settimanale femminile “Vanity Fair”, qui, il 4 settembre 2018