Pacey e Joey. Josh e Katie. Sul set di Dawson's Creek finzione e realtà si sono intrecciate in un gioco di specchi tutto da scoprire

Io ricordo tutto (Pacey Witter)

Quando ho chiesto al mio professore di psicologia delle comunicazioni sociali di poter scrivere la mia tesi di laurea su “Dawson’s Creek” mi ha risposto: “Io mi sono fermato a Dallas, ma dimostrami che ne vale la pena e ti firmo la richiesta”. Sono passati oltre due anni dalla fine in America dell’erede di “Beverly Hills 90210”, eppure basta guardare l’auditel delle repliche estive su Italia 1 per capire quanto ne valesse la pena!

Cosa resta dei ragazzi di Capeside dopo 6 serie e 128 episodi? Basta navigare sui forum di tutto il mondo, ancora caldissimi, per capire che i fans hanno ribattezzato la serie “Pacey and Joey’s Creek”. E non solo perché nel finale Joey (Katie Holmes), che nel pilot entrava con la scala nella finestra della camera di Dawson (James Van Der Beek), ha scelto come compagno di vita il migliore amico del ragazzo, Pacey (Joshua Jackson). La tifoseria pjer (dalle iniziali dei nomi dei due personaggi) ama moltissimo i due attori, che hanno intrecciato a tal punto le loro vite private da non vedere più il confine tra la favola della finzione e il romanticismo della realtà.

Proviamo a riavvolgere il nastro del telefilm fino al primo ciak…

PACEY E JOEY: LA FAVOLA DEL VERO AMORE

Sei un angelo”: sono le uniche tre parole dolci che Joey rivolge a Pacey durante la prima stagione. E le dice solo perché il ragazzo ruba l’auto del genitore (lo sceriffo della contea) per accompagnarla in prigione dal padre, dentro per spaccio di droga. Il rapporto continua in un ping pong di battutine al veleno fino alla terza stagione: lei respinta da Dawson e lui abbandonato da Andie (Meredith Monroe).

Comincia un nuovo anno, chi lo sa, potremo anche diventare buoni amici”: ridacchia Pacey.

Sono già abbastanza sconvolta!”: lo fulmina lei con lo sguardo assassino dei Potter.

Ripassano algebra insieme, vanno a lezione di tango, lei lo chiama in piena notte per essere riaccompagnata a casa, lui le mostra la targa della barca che sta restaurando, “True Love” (“Vero amore”) e le dà il “permesso di salire a bordo”. Pacey salva la famiglia di lei dalla bancarotta aiutandola ad aprire un  bed & breakfast, le insegna a guidare e le affitta un muro da 100 dollari perché lei potesse dipingere. “Se mai dovessi ringraziarti, ti ringrazierei per essere te stesso, perchè sai nel tuo cuore ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e per essere stato con me quando avevo bisogno di te”: con questa frase Joey fotografa il nuovo feeling, gli insegna le parti per la recita scolastica e gli ridà la fiducia in se stesso che a casa gli hanno negato trattandolo da pecora nera.

I Witter non mollano”: ottimo motto per chi non sa come dichiarare all’impertinente compagna di giochi che si sta innamorando di lei! Meglio un bacio all’alba il riva al mare (anche se seguito da pugni e calci da parte di lei…). Ma poi Joey si arrende: “Io ti sento, Pacey, mi fai sentire viva” e, nonostante i piagnucolii di Dawson, i due partono insieme per l’estate sul “Vero amore”. 

Sei la mia pillola del buonumore: penso a te quando sono confusa, arrabbiata o triste e mi sento subito meglio”: ecco la ricetta di Joey per superare gli ostacoli tipici di una neocoppia. Soprattutto la sua prima volta, che lei gli descrive così: “Quando eri sopra di me mi hai spostato i capelli dalla fronte… è stato bello.. mi sono sentita al sicuro”.

Poi le loro strade si dividono: lei parte per il college, lui s’imbarca alla volta dell’oceano. Ma si riavvicinano nell’unica puntata di “Dawson’s creek” dedicata interamente a due personaggi, nella sesta serie, quando rimangono bloccati per un’intera notte in un centro commerciale. Dopo una delle sue tipiche fughe, ecco il ritorno al futuro, nel 2008, della season finale con la scelta di Joey: “Io ti amo, Pacey, ed è reale”.

KATIE E JOSH: IL ROMANTICISMO DELLA REALTA’

“Se sono contento della scelta di Joey? Certo, la ragazza ce l’ho io!”: questa la risposta di Joshua Jackson durante la conferenza stampa a Roma dello scorso anno, per la presentazione del film “The Shadow dancer”, coprodotto per l’Italia dalla Movieweb, che ha girato in Toscana e che presenterà a ottobre, con un ritorno nella Capitale.

Subito dopo aver ritirato per “Dawson’s Creek” il premio del Telefilm Festival 2004 come “Miglior serie drammatica”, l’attore canadese ha ripetuto davanti alle telecamere dell’evento una frase-cult per le pjers italiane: “Io ricordo tutto”. Quella che ha detto a Joey durante il ballo scolastico della terza stagione, dopo averle sfiorato il braccialetto che la madre di Joey le aveva regalato prima di morire. Ma ha subito aggiunto: “Sono un bugiardo, perché nella vita reale non ricordo tutto”.

Per il 26esimo compleanno, festeggiato con torta alla panna sul set di “The Shadow dancer” a Rocca D’Orcia, i creekers (ossia gli appassionati della serie) gli hanno regalato la cartolina del “1° PJER DAY” in Italia, festeggiato a Viareggio il 26 aprile dello scorso anno, che lui ha conservato nel camerino dicendo loro: “Siete più bravi di me, perché avete seguito proprio tutto”.

E a una ragazza che gli ha fatto autografare una foto di Pacey e Joey ha detto in italiano: “E’ bellissima!”. Facile capire il perché di tanto feeling, non solo professionale.

Durante le riprese della prima stagione e in particolar modo dell’episodio in cui i due finiscono nel fiume alla ricerca di chiocciole marine, Josh e Katie si sono innamorati. Lei lo ha definito “il mio primo vero ragazzo”, lui l’ha chiamata “il suo primo amore” e sono stati inseparabili per otto mesi.

Tra i ricordi che i fans hanno del loro periodo felice insieme ci sono anche le foto del catalogo d’abbigliamento della collezione autunnale 1998 firmato “J. Crew”: per averlo, con una spesa inferiore ai 50 euro, basta cliccare su ebay.com!

Durante i baci sul set Josh, secondo i racconti di Katie, si divertiva a mordicchiarle le labbra e l’alchimia della loro storia è diventata sceneggiatura, portando la serie ad una svolta chiave dopo l’abbandono del creatore, Kevin Williamson. Poi la rottura, ma senza un allontanamento reale. Dopo le riprese di “Dawson’s Creek”, infatti, sono rimasti gli unici in contatto, anche dall’altro lato dell’oceano, dove entrambi si sono subito trasferiti. Katie era a Londra per le riprese di “Batman begins”, Josh sondava il terreno per il debutto teatrale di quest’anno, dopo aver tentato invano di conquistare il ruolo di Uomo Pipistrello nella pellicola. Così il 14 maggio 2004 hanno festeggiato insieme il primo anniversario dalla fine del telefilm negli Stati Uniti.

Lei è perfino volata appositamente nella capitale britannica, quest’inverno, per applaudirlo al Teatro Apollo, dov’era in scena con la commedia “A life in the theatre” accanto a Patrick Stewart  (il capitano Jean-Luc Picard di “Star Trek” e il professor X nella saga degli “X-Men”). In Italia Josh ha detto: “Quello che ricordo di “Dawson’s Creek” riguarda soprattutto le persone che ho conosciuto”. E gli fa eco Katie, dopo la conferenza stampa romana di “Batman”, quando le s’illumina il viso alla notizia che il giorno dopo sarebbe stato presentato al “Taormina BNL Film Fest” la pellicola dell’ex fidanzato, “The shadow dancer”, appunto. Quasi tutte le foto che Katie autografa a Roma sono tratte dagli episodi di “Dawson’s Creek” e a lei non dispiace affatto puntare i riflettori sul passato, quando era solo una ragazza dell’Ohio trasformata in protagonista di una serie tv, dopo un provino girato con la madre nello scantinato di casa. “Grazie a tutti, di cuore, sono commossa da tanto affetto”, dice sorridendo, mentre continua a tormentarsi le mani per l’evidente stress professional-sentimentali di questi mesi.

Nessuno dei due, durante la promozione del telefilm, era stato in Italia: contemporaneamente nel giro degli ultimi mesi, invece, entrambi si trovano a percorrere la penisola per questioni di lavoro o affari di cuori, visto che Katie accompagna spesso il suo uomo, Tom Cruise, che adora l’Italia. Josh non ha voluto commentare la lovestory più chiacchierata del momento rifiutando con fermezza di rispondere a qualsiasi domande sulla sua ex.

Quale sarà la prossima puntata della loro di storia?

Schede dei personaggi

  • 22 ottobre 1983: data di nascita di Joey. Si scopre guardando il calendario nella puntata 602, quando Dawson la va a trovare al college a Boston per farle gli auguri e fanno l’amore per la prima volta (e l’ultima, visto che lei lo lascia quando scopre che ha una ragazza, Natasha, di cui non le aveva parlato)
  • a Gennaio cade il compleanno di Pacey ma il giorno è un mistero: sappiamo che prende la patente di guida prima di Dawson e che compie gli anni prima di lui (Dawson li compie a marzo) ma è singolare che nella puntata 202 il suo compleanno avviene d’estate (Andie va alla sua festa al molo in bikini e non è la sola!) mentre nella puntata 412 festeggia i 18 anni d’inverno, con cappotto, guanti e sciarpa e un freddo da paura. Pacey, come gli altri protagonisti, è nato nel 1983

Le schede degli attori

Katherine Noelle Holmes nasce il 18 dicembre 1978 a Toledo (Ohio, USA)

Ha esordito con “Tempesta di ghiaccio” e subito dopo è stata scoperta dal creatore di “Dawson’s Creek”, Kevin Williamson, che l’ha scelta per “So cos’hai fatto”, pellicola di cui è stato sceneggiatore. È stata una sua telefonata a convincerlo a tornare a lavorare con la WB e scrivere la puntata finale del telefilm. Dopo averla vista in “Schegge di April”, sarà la figlia del presidente degli Stati Uniti in “The first daughter”. Ha girato “Thank you for smoking” accanto ad Adam Brody (Seth Cohen di “The O.C.”) ed ha in cantiere “Shame on you” con Dannis Quaid. Il miglior sito su di lei: www.katieholmespictures.com

  • Joshua Carter Jackson nasce l’11 giugno 1978 a Vancouver (Canada)

Ha iniziato la carriera con una pubblicità di patatine, grazie alla madre, che ha lavorato per 20 anni nel mondo dello spettacolo come direttrice di casting e che lui ha definito “la mia più grande maestra”. Lo scorso anno l’ha portata con sé in Toscana assieme alla sorella Aisleagh per festeggiare il compleanno.

Sono ancora inediti in Italia i suoi ultimi film “Aurora borealis” e “Americano”. Oltre alla commedia “The Shadow dancer”, che presenterà personalmente a ottobre a Roma: nel cast Harvey Keitel, Claire Forlani e Giancarlo Giannini.

Il miglior sito su di lui: www.josh-jackson.net. Curiosità: la webmaster Mandy si è trasferita per 2 settimane a Wilmington, in Nord Carolina, per partecipare alle riprese dell’ultima puntata del telefilm come comparsa!

L’articolo è stato pubblicato sul mensile “Telefilm Magazine”, numero 10, settembre 2005