Simple&Madama sono due personaggi made in Italy adorabili e buffi, che ci somigliano. E in tempo di Coronavirus la creatrice Lorenza Di Sepio racconta l'amore per il disegno e il progetto delle mascherine nerd a tema
Lorenza Di Sepio alle prese con i disegni di Simple&Madama

Catwoman e Batman, Dragonball, Belle, Star Wars, Spiderman, Harry Potter e Sailor Moon: tutti questi personaggi – e molti altri ancora –sono stati trasformati di recente in compagni di quotidianità per portare un sorriso su mascherine e portamascherine. L’idea viene dalla coppia di illustratori di Simple&Madama, che per chi non li conoscesse, sono una coppia di personaggi buffi ideati da Lorenza Di Sepio e Marco Barretta, in squadra nella vita e nel lavoro (con quasi 200 mila follower su Facebook). È come vedere i due creatori in un gioco di specchi in questa versione cartoon piuttosto fedele e non edulcorata. Non limano i difetti né esaltano i pregi, sono così e basta, quindi piacciono proprio per questo. Durante il lockdown non possono incontrare in fiere o firmacopie il pubblico, ma hanno deciso di continuare a raccontarsi e raccontarli con vignette, sketch e anche con queste personalizzazioni del loro shop, dov’è possibile colorare le nostre giornate assieme a loro. Tra un bozzetto e l’altro, Lorenza Di Sepio ha raccontato questo viaggio incantato dove crea o riscrive mondi in cui è confortante rifugiarsi.

Due esempi di mascherine e portamascherine create da Lorenza Di Sepio

Per diffondere tenerezza e contenere il virus, come recita lo shop di Simple&Madama, ha creato una linea con vari personaggi. Rispecchiano i suoi gusti personali?
Direi che è “artista nerd” è la definizione che mi descrive meglio! Prima ancora d’essere una disegnatrice, sono una lettrice. Simple&Madama ironizzano non solo sulla quotidianità, ma mi permettono di giocare anche su argomenti pop con parodie di tendenza o di cultura nerd.

Cosa vuol dire per lei far compagnia alla gente in questo periodo difficile?
Lo faccio da quando ho iniziato a lavorare sui social (era all’incirca il 2011), ma indubbiamente in questo periodo ha un valore aggiunto. Peraltro, l’ho sentita un po’ come “missione speciale”, visto che – come tutti i freelance – io sono abbastanza abituata a stare chiusa in casa!

La mascherina con i personaggi di Simple&Madama

Come sta vivendo questo momento di lockdown? Ha vissuto qualche fase “no”?
Per fortuna no. Disegnare per me è prima di tutto una passione. Quando finisco di disegnare per lavoro, mi riposo…disegnando! In più ci sono i tanti messaggi quotidiani di chi mi segue, che sono sempre molto carini e incoraggianti.

Ricorda il primo personaggio che ha disegnato, magari da bambina?
Ai tempi, come oggi, preferivo disegnare storie prendendo i personaggi dal mio vissuto: compagni di banco, amici e parenti, anche se magari contestualizzati in mondi magici.

Se potesse vivere per 24 ore nei panni di una delle sue eroine, chi sceglierebbe?
Adoro Sailor Moon, ma è sempre nei guai, o le principesse Disney, ma non mi ci vedo proprio con una corona in testa. Quindi penso sceglierei Sandy dai mille colori perché vive avventure leggere risolvendo tutto con i suoi disegni che prendono vita da una bacchetta magica.

Ho visto molte sue foto di Lucca Comics e fa tristezza pensare che non potrebbe esserci quest’anno. Qual è stato l’incontro più memorabile in fiera?
Già, noi eravamo partiti alla grande con il lancio a Lucca del nuovo libro In Love e non vedevamo l’ora di partire a marzo con tutte le fiere. Purtroppo questo virus ci ha tolto la parte più divertente del nostro lavoro, l’incontro coi lettori. Ogni fiera ci riserva sempre momenti fantastici, ma se proprio devo sceglierne uno davvero memorabile, è stato (inaspettatamente) ad una fiera più piccola, al bGeek. Sono stata in sessione di firmacopie al tavolo con Masami Suda, tra le tante cose il character design di Ken il guerriero, uno dei miei cartoni animati preferiti. Ci siamo anche scambiati un disegno!

Su cosa sta lavorando in questo momento?
Questo lockdown non ha fermato il lavoro, anzi! Insieme a Marco, il coautore, stiamo lavorando a Daisy e la maschera spezzata, sequel di Daisy, per la casa editrice Tunuè. Inoltre, stiamo per esordire con un altro nuovo progetto: Embè, il magazine bimestrale di Simple&Madama, edito da Panini. Una raccolta di vignette, giochi d’enigmistica, test improbabili e rubriche stagionali pensata principalmente per aiutare le edicole, un settore al momento un po’ in sofferenza. E poi ci sono tutte le vignette che postiamo sui nostri canali quasi quotidianamente.

A quale artista (musicista, attore, etc) vorrebbe recapitare un suo disegno personalizzato in stile Simple&Madama e da chi, invece, si farebbe fare un disegno personalizzato?
Direi Cristina D’Avena, la voce che ha fatto da colonna sonora a tutta la mia infanzia, adolescenza (e anche adesso non scherza!). Quanto allo sketch, mi piacerebbe riceverlo da Guarnido, autore di Blacksad.

Oltre al disegno quali sono le sue altre passioni?
Mi piace tantissimo guardare serie TV e film, meglio se con una pizza sul divano. Altrimenti, viaggiare. Sono pigra, ma Marco (Barretta, il partner, ndr.) riesce sempre a trascinarmi in viaggi avvincenti. Il mio sogno è proprio questo, potermi prendere una bella vacanza.