Inclusività: è la parola d'ordine, rigorosamente declinata al femminile, che alcune artigiane e imprenditrici di talento italiane stanno portando avanti come una bandiera. E per questo sono vicine al mio cuore.
Il look firmato Fabbrica di giuggiole mi fa bene al cuore

Dopo l’articolo in cui mi sono messa emotivamente a nudo in tutte le mie forme morbide, ho già parlato di artigiane e imprenditrici inclusive italiane che mi stanno a cuore. Nel frattempo ho conosciuto una vera e propria rete al femminile, esempi virtuosi d’inclusività che mi piace condividere perchè mi fanno stare bene con me stessa e nel mio corpo. Non solo mettono a disposizione ogni taglia ma hanno una predisposizione alla body positivity in tutte le sue forme. E l’elenco – sono sicura – crescerà e si aggiornerà.

CHIO’ – COSMESI NATURALE

Nella foto: Eleonora Mesiano con alcuni prodotti della sua linea Chiò Cosmesi Naturale

Eleonora Mesiano è l’incarnazione dell’empowerment femminile: ha mollato la carriera in politica e nel campo dell’ingegneria per dedicarsi ad un’avventura a dir poco incredibile, allevare chiocchiole per realizzare una linea a base di lumaca. Nasce così Chiò cosmesi naturale, una linea cruelty free e totalmente made in Italy. L’ingrediente segreto? L’umanità che questa splendida quarantenne umbra sprigiona attraverso l’amore per la terra e i suoi elementi.

FABBRICA DI GIUGGIOLE

Tra le due fondatrici di Fabbrica di giuggiole, Sara (sin.) e Flavia (destra), nello store di Roma

Sara e Flavia è un dinamico duo che ha dato vita ad una boutique di Roma (ma anche uno shop online) dedicata interamente all’universo femminile, Fabbrica di giuggiole. L’ultima nata è la linea curvy, che esalta le curve e le forme in tutta la loro gloria. I tessuti sono naturali, il design esclusivo con un’attenzione eccezionale ai dettagli. Visitare lo store è un’esperienza immersiva e gioiosa in un arcobaleno di colori e sfumature. E, come si vede dalla foto, mi è spuntato subito un sorriso sulle labbra.

SARTORIA SOVVERSIVA

Indosso il modello “Chiara”, un abito su misura realizzato da Sartoria Sovversiva

Sara realizza quelle che ha ribattezzato “piccole collezioni handmade”, veri e propri scrigni di gioia capaci d’incorniciare ed esaltare la bellezza di ciascuna. Ha rivoluzionato la sua vita mollando l’avvocatura per l’imprenditoria. Ha seguito il suo cuore e ha creato Sartoria Sovversiva, un brand su misura capace di far sognare mettendo in scena linee e colori in un’armonia allegrissima e raffinata, come si vede bene da questa foto.

B8LAB e LE MASTRO

La scarpa in foto è realizzata a mano dalle calzolaie Le Mastro di Roma e il design dell’abbigliamento è di B8Lab

In quest’immagine ho creato uno stile nato dal sodalizio di due splendide realtà al femminile.

Le calzature su misura sono realizzate da una coppia di artigiane, Francesca e Giovanna, che a Roma hanno una bottega dall’atmosfera magica capace di dar forma ai desideri, Le Mastro. Per me che non ho un piedino da Cenerentola – un 41 abbondante – trovare un paio di scarpe eleganti e comode è come cercare un Unicorno tra i boschi. Scoprire questa meraviglia mi ha svoltato la prospettiva di trovare un look che mi faccia star bene letteralmente “dalla testa ai piedi”.
L’abbigliamento, poi, è frutto dell’ingegno di Barbara, un architetto che si è reinventata artigiana e ha creato il brand B8Lab. Nella foto si vede la famosa “ruota”, un brevetto di abito multifunzione capace di creare stili sempre nuovi con un unico capo. Seguendo i principi della moda etica, il laboratorio delle meraviglie sforna sempre idee versatili e originali.