La casa lontana da casa, anche se a pezzi e da rimontare spesso con difficoltà degne del Cirque du Soleil: l’IKEA resta, insomma, quell’oasi felice dove immaginarsi in ambienti accoglienti, silenziosi e luci soffuse mentre magaqri poi vivi in un appartamento con i vicini che ascoltano i trapper alle 5 di mattina di ritorno dalla discoteca. In questi corridoi può succedere di tutto (lode alle polpette svedesi, sempre e comunque) e osservare ogni tipo di dinamica di coppia, dal mammone che lascia il nido per la prima volta alla sposa Godzilla pronta a incenerire il futuro consorte al primo errore di abbinamento dei tegami. Si tratta di una specie di portale come la cabina di Doctor Who, è sempre più grande all’interno di come sembri da fuori e alla fine ne esci con una quantità d’inutili suppellettili come l’ananas di bronzo della collezione di Natale. Esistono, però, piccoli-grandi invenzioni che rivoluzionano la quotidianità con gesti semplici e costi contenuti.
Ecco tre arredi per lo studio che coniugano ergonomia e praticità:
BYLLIAN – PORTA PC PORTATILE
Sembra l’oggetto del desiderio di un drogato di lavoro, ma è un modo praticissimo per trasformare ogni angolo in un potenziale ufficio, permettendo di non surriscaldare le gambe con il calore della ventola del laptop (soprattutto d’estate), ad esempio. Assolve in tutto e per tutto la funzione del cuscino e prende la forma della superficie sottostante, ma ha un piano resistente e multifunzione (io lo uso anche per mettere lo smalto). Ha una pratica maniglia e si stipa con facilità nell’armadio. Fosse per me, lo porterei anche in viaggio perchè davvero riesce a ricreare una postazione da lavoro ovunque.
Info prodotto Ikea: Byllian – porta pc portatile
SKADIS – PANNELLO PORTAOGGETTI DA PARETE
Ci sono tre misure di pannelli e vari colori per disporli a piacimento sulle pareti come una sorta di lavagna, ma più funzionale. Sarà il mio prossimo acquisto (prima però devo liberare una parete e calcolare gli ingombri) perchè è perfetto, con i suoi gancetti multicolor, per appendere al muro tutti i badge e i pass che ho collezionato in vent’anni di carriera. Attualmente occupano uno spazio all’ingresso di casa, appesi ad un manipolo di chiodi a varie altezze, ma il risultato è disordinato e un po’ psichedelico, invece così sarebbe come incorniciare i ricordi in maniera appropriata.
Info prodotto Ikea: Skadis – pannello portaoggetti da parete
DAGOTTO – POGGIAPIEDI
Dall’altezza dei tasti del computer a quella della sedia, per passare al tipo di mouse e alla luminosità della lampada: ognuna di queste scelte incide sull’impatto che un lavoro sedentario ha sulla salute fisica e mentale. Dopo anni di tentativi, ci sono “pezzi” di cui non riesco più a fare a meno, tra cui questo poggiapiedi, che mi aiuta a fare movimento con le gambe ma soprattutto a non irrigidirmi mentre scrivo. D’inverno poi è l’ideale, specialmente se indosso pantofole imbottite e morbidissime. Più che un comfort, il poggiapiedi si è trasformato in una necessità e ha cambiato il mio modo di vivere la scrivania.
Info prodotto Ikea: Dagotto – poggiapiedi
Le altre puntate della rubrica Air Quotes Approved:
1° puntata: 3 serie tv con tematiche LGBT da non perdere
2° Puntata: 3 commedie romantiche inedite e in streaming da guardare subito
3° puntata: 3 anelli da portare sempre con sè
4° puntata: 3 romanzi distopici e young adult da leggere tutto d’un fiato
5° puntata: 3 semplici trucchi per rendere il make-up magico
6° puntata: 3 pagine Facebook per farsi sane risate online
8° puntata: 3 fragranze per lasciare il segno
9° puntata: 3 parchi divertimento internazionali per ritrovare il proprio lato bambino
10° puntata: 3 cartoon Anni Ottanta da rivedere no stop
11° puntata: 3 oggetti cult per rituffarsi negli Anni Ottanta
12° puntata: 3 creme viso per idratare e proteggere
13 puntata: 3 serie tv Netflix fuori dal comune
14 puntate: 3 storie tv per un tuffo negli Anni Novanta
15° puntata: 3 gioiellini comedy per un viaggio negli Anni Novanta
16° puntata: 3 idee firmate Flying Tiger per una scrivania più vivace
17° puntata: 3 segreti per una parentesi di relax